Negli anni, nel nostro giardino, ha preso posto uno spazio per noi molto importante e caro: un piccolo orto in cui coltiviamo poche e semplici cose che sanno però darci tantissime soddisfazioni.
Il pezzetto che dedichiamo alle nostre colture è poco più di un fazzoletto di terra, ma è un angolino di paradiso che ci regala divertimento e tantissimo piacere nel vedere crescere le piantine e seguirne tutte le fasi del loro sviluppo.
A metà aprile iniziamo i lavori: prepariamo tutto con cura, togliamo le erbacce e giriamo la terra. Appena la temperatura lo permette iniziamo a pianificare le varietà che popoleranno il nostro orticello per la stagione calda e iniziamo così la semina o il trapianto.
Con la voglia di avere tante cose solitamente lo affolliamo sempre un po’ troppo, così quando le piante sono in pieno vigore più che un orto… sembra quasi una giungla!
Nel tempo ci siamo accorti che alcune piante rendono molto più di altre e, avendo noi così poco spazio a disposizione, selezioniamo cosa piantare in base alla buona riuscita della coltivazione.
Nel nostro orto oggi possiamo trovare:
– tre piante di zucchino
– sei piante di pomodorini a grappolo di diverse qualità
– basilico in abbondanza
– sedano e prezzemolo
– fagiolini e scalogni
– insalata a rotazione
Ecco il nostro mix perfetto, quest’anno abbiamo sperimentato i ravanelli ma i risultati non sono stati dei migliori, lo scorso ci siamo lanciati sulle carote ma sono venute un po’ corte e bitorzolute.
Per ultimo abbiamo invece sperimentato i fagiolini che ci stanno dando tantissime soddisfazioni.
Ma la gratifica più grande viene sempre dalle piante di pomodorini: loro sono le più generose di tutte, crescono tantissimo e, dopo una fioritura bianca, iniziano a intravedersi fra i loro rami file di piccole sfere verdi a grappolo.
Amiamo controllare ogni giorno come cambiano, diventando sempre più grossi e tondi, variando le sfumature dal verde, giallo e leggero arancione. E poi c’è quell’attimo, il nostro preferito, in cui iniziano a tingersi di rosso!
Un rosso pieno e vivo, uno dopo l’altro sul loro grappolo diventano colorati.
Il momento della raccolta è sempre emozionante! Quest’anno la prima ricetta che realizziamo con i nostri amati pomodorini è la tarte tatin in versione salata, utilizzando anche i frutti della pianta di pomodorini gialli, per noi una vera chicca di gusto e sapore.
La ricetta la trovate qui.
Dopo la raccolta dei pomodorini, la preparazione della ricetta e l’accensione del forno resta per noi un unico grande imperativo: rinfrescarci ed idratarci con la nostra acqua preferita, che naturalmente è Acqua Sant’Anna.
Per rispondere alle nostre esigenze di freschezza oggi scegliamo Acqua Sant’Anna Frizzante, nel suo formato da un litro: per noi ormai è una di famiglia, visto che la beviamo ogni giorno.
Soprattutto d’estate, quando l’idratazione è un aspetto importante da tenere in considerazione, Acqua Sant’Anna, in tutti i suoi formati, ci accompagna nelle nostre abitudini quotidiane.