Il bagel è un pane di origine ebraica, diventa popolare negli Stati Uniti soprattutto nelle città metropolitane come New York, dove la comunità ebraica è ben rappresentata; da tempo erano fra le ricette in cima alla nostra to do list.
Sarà per l’immediata empatia che ci crea una preparazione a ciambella o sarà per quel loro vezzo di essere cosparsi di semini a renderli così belli e fotogenici?
Non sappiamo, di certo però possiamo dire che li adoriamo (quasi quanto la cannella da novembre in poi).
Quando scopriamo che devono essere bolliti in acqua prima di essere infornati la nostra simpatia si trasforma in pura adorazione, aggiungiamo che si fanno ruotare attorno ad un dito per creare il buco perfetto e che prima di infornarli vengono ricoperti da una pioggia di semini.
Insomma preparare dei bagel è stato terapeutico, ha allentato lo stress della giornata e ha creato un’ottima alternativa alla cena non appena li abbiamo arricchiti con salmone e aneto.
Sappiamo già per certo che li proveremo in altre varianti (di impasti) e di farcitura.
Siamo diventati dei bagel-dipendenti???
Bagel con salmone e aneto
Per 8 bagel
Tempo di preparazione: 20 minuti + (40 + 25 minuti) di riposo
Tempo di cottura: 90 secondi in acqua + 20 minuti in forno
Temperatura del forno: 220 °
Ingredienti
250 gr di farina manitoba
1 cucchiaino e mezzo di lievito di birra disidratato
1 cucchiaino di sale
2 cucchiaini di zucchero
220 ml di acqua tiepida
Per la decorazione:
un albume
semi misti (papavero-zucca-lino)
Per la farcitura:
salmone affumicato
aneto fresco
Preparazione
- Attivate lo lievito con metà dell’acqua tiepida ed uno dei cucchiaini di zucchero – dovrebbero bastare venti minuti.
- Iniziate ad impastare per circa 15 minuti aggiungendo il lievito, l’acqua restante e lo zucchero.
- Lasciate riposare per circa 40 minuti, l’impasto raddoppierà il suo volume.
- Suddividere l’impasto in otto palline che lascerete altri venti minuti a lievitare sotto un panno umido.
- Portate una pentola a bollore con due cucchiai di zucchero
- Riprendete le palline di impasto, con il dito farci un buco al centro e ruotarla attorno fino a che non si sia creato un buco di circa un centimetro.
- Con l’aiuto di una schiumarola mettete i bagel a bollire nell’acqua per circa 90 secondi, girandoli a metà cottura. Toglieteli e appoggiateli in fila su di una teglia ricoperta di carta forno.
- Sbattete un bianco d’uovo, spennellateli prima di cospargerli con i semi.
- Infornate per 20 minuti a 220 gradi.
RocknGiu
Written on 13 novembre 2013
Non li ho mai mangiati, mi avete davvero incuriosita!
Buon pomeriggio 🙂
Elena Bruno
Written on 13 novembre 2013
Buoni, e con la mia farcitura preferita!
chiarina s
Written on 13 novembre 2013
bellissimi come sempre e creativi! Complimenti!
Gabila Gerardi
Written on 13 novembre 2013
Anch’ io ho preparato dei bagel in questo fine settimana……con il salmone e burro sono da urlo!!! Bellissimi anche con l’ aggiunta dell’ aneto!!!
Betty
Written on 13 novembre 2013
nemmeno io li ho mai mangiati, sono da provare.
complimenti a te.
Princi
Written on 13 novembre 2013
Mai mangiati, però mi piace un sacco scoprire nuovi piatti soprattutto se appartengono ad altre culture, quindi si la aggiungerò tra le mie ricette da provare!
Petrusina
Written on 13 novembre 2013
Devono essere ottimi, mi hanno incuriosita, mi piace l’abbinamento con il salmone e l’aneto.
Manuela e Silvia
Written on 15 novembre 2013
Buoni e belli! interessante l’impasto con anche i semini e perfetta la farcia con il salmone!
un bacione
Claudia Magistro
Written on 16 novembre 2013
pure io sono bagel-dipendente, non ci credevo, la prima volta che lli fici, che si dovevano tuffare in acqua bollente, me ne sono scappata su internette per capire se era vero che si facesse così…vero è!
*
grazie cuori miei
Cla
Günther
Written on 18 novembre 2013
complimenti per i bagel a me non sono mai venuti cosi bene
wennycara
Written on 19 novembre 2013
Ma che belli! Inserisco tra le ricette da fare immediatamente!
wenny
sulemaniche
Written on 22 novembre 2013
hai ragione sono proprio fotogenici e vi sono venuti benissimo! anche io ho sempre pensato di volerli sperimentare… adesso ho una super ricetta testata!
a presto
Chiara