Quando unisci tre ingredienti infallibili non puoi che ottenere un risultato strepitoso: Torino un sabato mattina, ottima compagnia di foodblogger ed appassionati come noi e una focaccia fatta con la passione di una vita.
In via Lagrange, nella sua focacceria Salvatore accoglie chi entra con il migliore dei suoi sorrisi, con il suo entusiasmo contagioso ci racconta come abbia prima carpito tutti i segreti della focaccia in Liguria, a Genova, e di come poi abbia messo a punto il suo personalissimo impasto.
Salvarore approda a Torino più di dieci anni fa con un sogno, e, come tutte le storie degne di essere raccontata, la sua porta con se notti di farina e giornate di passione, di mani che impastano e pensieri che galoppano.
Ci piace immaginare che sia proprio così che nasce la sua intuizione, tanto semplice ma forse per questo così di successo, un’ idea fatta di materie prime eccellenti: un prodotto che sapesse incontrare i sapori sabaudi, che sapesse conquistare i palati più esigenti.
Nasce la Gran Torino- la focaccia con la F maiscola, diversa da quella ligure, unica e deliziosa.
Torino ha la sua focaccia, Salvatore apre tre punti vendita diversi, Via Lagrange, Piazza Castello e Via Sant’Agostino, in punti diversi della città, tre impostazioni diverse, in tutte però la stessa attenzione e cura dei particolari e alle esigenze dei clienti.
La focaccia anticrisi? Con 0,99 centesimi ecco la Semplicisima
Una focaccia che si camuffa per sembrare un’integrale? Saprà soprprendere i palati più fini con il delicato sapore che le olive taggiasche sanno dare all’impasto.
E noi di che focaccia siamo?
Questa la domanda che Salvatore e Francesca ci hanno posto prima di salutarci dopo una mattinata trascorsa fra assaggi, parole, farina e avventori di passaggio che se ne andavano sorridendo soddisfatti con la loro focaccia fra le mani.
Abbiamo pensato a questa nostra ricetta, un impasto semi-integrale, i topinambur a noi cari , tuberi che sanno un po’ di carciofo , ben noti nella tradizione gastronomica piemontese e la salsiccia per dare un tocco di golosità.
Focaccia al rosmarino con topinambur e salsiccia
Tempi di preparazione: 15 minuti – 2 ore di lievitazione
Tempo di cottura: 30 minuti
Ingredienti
350 gr di farina di tipo 2 buratto
150 gr di farina integrale
250 gr di acqua
30 gr di olio extravergine di oliva
1 bustina di lievito secco attivo naturale
1 cucchiaino di zucchero
mezzo cucchiaino di sale
rosmarino fresco
topinanbur
Preparazione
- In 150 gr di acqua tiepida attivare il lievito con un cucchiaino di zucchero e lasciate sciogliere per circa 20 minuti.
- Miscelate le due farine in una ciotola capiente (o una planetaria) mettete al centro i 30 gr di olio ed il sale, iniziate ad impastare versando lo lievito poco alla volta e ricavatene una palla.
- Mettetela in una ciotola infarinata e lasciatela lievitare coperta per circa un’ora e mezza.
- Trascorsa la lievitazione tirate la pasta su di una teglia da forno e lasciatela lievitare per altri 30 minuti.
- Pelate e tagliate sottilmente i topinambur, sbollentateli per pochi minuti in acqua bollente.Tagliate la salsiccia e sgranatelata.
- Con le dita create dei buchi sulla teglia, preparate un’emulsione di acqua, olio e sale grosso.
- Ricoprite con i topinambur e la salsiccia e cuocete a forno caldo 180° per circa 30 minuti.
colombina
Written on 19 novembre 2013
Che abbinamento meraviglioso, hai unito gli ingredienti che più amo, brava! Ti lascio anche il link alla mia descrizione della giornata, per la ricetta devo ancora elaborarla! Un bacione http://www.torinonightlife.com/it/posts/209/la-focaccia-genovese-a-torino
Valealcioccolato
Written on 19 novembre 2013
Io ci muoio per la focaccia *_* Mi segno questi indirizzi, dovessi mai passare da Torino non mancherò 😉
Fico e Uva
Written on 20 novembre 2013
Brava Vale, meritano sul serio!
Chiara Setti
Written on 20 novembre 2013
Io adoro tutte le focacce, dalle più semplici a quelle più elaborate..la tua è proprio particolare! 😉
Fico e Uva
Written on 20 novembre 2013
i topinanbur danno un tocco particolare che si lega molto bene all’impasto semi-integrale 😀
elenuccia
Written on 20 novembre 2013
Non potrei entrare in un posto del genere, sarebbe la fine. Non ne uscirei se non dopo essermi fatta fuori una quantita’ inumana di focacce!
Fico e Uva
Written on 20 novembre 2013
non ti stiamo a dire la quantità di focaccia mangiata quella mattina…. inumana è un termine calzante.. eh eh eh!!!
Valentina
Written on 20 novembre 2013
mamma mia che voglia di focaccia con tobinabuuuuuuuuuur!!!! Ragazzi che bontà!!!!
Fico e Uva
Written on 20 novembre 2013
i topinabur, tanto faticosi da pelare tanto deliziosi da mangiare ;-))) baci valeeee
l'albero della carambola
Written on 21 novembre 2013
Sempre post fighissimi (si può dire?) da queste parti, ragazzi…
un abbraccione
simo
Anonymous
Written on 7 gennaio 2014
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