Torta del cuore alle mandorle con pesche, lamponi ed amaretti

Quando alcuni mesi fa ci chiesero di far parte di questo progetto tutto aveva i contorni sfumati di un desiderio che si stava realizzando…Omega Me per noi è stato questo, ci abbiamo messo cuore ed anima per sviluppare i 4 menu che ci erano stati assegnati, l’autunno era un capitolo bianco fino a quando non abbiamo iniziato a creare delle ricette che rispondessero a dei requisiti bene precisi: sane, leggere, bilanciate e ricche di Omega Tre, i “grassi buoni” di cui tutti quanti abbiamo bisogno, ogni giorno per il buon funzionamento del nostro corpo.
Il progetto di Trenta Editore nasce dalla voglia di fare e farsi del bene,  grazie alla collaborazione con due patner da sempre attenti a questi temi: Vallè e IEO Istituto Europeo di Oncologia di Veronesi.
Quattro blogger (Claudia, Sara e Anna Maria e noi) con quattro nutrizionisti ed una sfida: 16 menu per ottanta squisite ricette.
Ce l’avremo fatta?
Giudicatelo voi, vi aspettiamo il 19 giugno presso Cook & Books in Mondadori Duomo, con show cooking e presentazione del libro OMEGA ME.
Ringraziamo per la splendida avventura: Trenta Editore Srl nelle persone di Barbara Carbone e Carlo Vischi, tutto lo staff Vallè (Emanuela, Claudio, Stefania, Luciana, Martina) e la nostra fantastica nutrizionista IEO Lucilla Titta per l’infinita pazienza e per tutti gli insegnamenti che ci ha regalato.
Ed ecco, in anteprima per voi, la ricetta che cucineremo allo show cooking di domani
Torta del cuore alle mandorle con pesche, lamponi ed amaretti
Ingredienti
100 gr di zucchero di canna
100 gr di farina integrale
50 gr di farina di mandorle
100 gr di margarina Vallè Omega Tre
2 uova intere
1 vasetto di yogurt bianco
mezza bustina lievito per dolci
un pizzico di sale
6 pesche
20 lamponi
Per la finitura
due cucchiai di zucchero di canna
7 amaretti sbriciolati
lamponi freschi
mandorle in scaglie
Per la coulis di lamponi
200 gr di lamponi
2 cucchiai di succo di limone
50 gr di zucchero di canna
 
Preparazione
  • Sbattete la margarina con lo zucchero di canna, aggiungete un uovo alla volta prima di unire anche la farina integrale, quella di mandorle e lo lievito.
  • Amalgamate poi lo yogurt per ottenere un impasto che risulterà molto morbido.
  • Ungete ed infarinate con cura una teglia con bordi bassi di 26 cm di diametro, versate il composto prima di ricoprire con le fettine di pesca tagliate sottili e disposte a raggiera.
  • Spolverate con due cucchiai di zucchero di canna, gli amaretti sbriciolati e le mandorle a scaglie, aggiungete i lamponi freschi premendo leggermente affinchè affondino nell’impasto.
  • Infornate a 180° per circa 20 minuti.
  • Nel mentre lavate i lamponi, metteteli in una padella ed accendete il fuoco a fiamma bassa, aiutatevi con una forchetta a schiacciare i frutti, aggiungere i due cucchiai di limone e lo zucchero di canna, con una frusta lavorate energicamente per tre- quattro minuti.
  • Filtrate la coulis con un colino dalle maglie strette e lasiate raffreddare.
  • Servite la torta con amaretto sbriciolato, lamponi e la coulis.
 

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Comments

  • Alessandra Gio

    Written on 18 giugno 2013

    Bello, Ragazzi, non vedo l’ora di sfogliarlo!! Complimenti!! 🙂

  • Vale@Lattealcioccolato

    Written on 18 giugno 2013

    Bellissima iniziativa, Bravi! 😀 Un bacione

  • sabri

    Written on 18 giugno 2013

    Bravi ragazzi, complimenti davvero 🙂 !

  • Martha

    Written on 18 giugno 2013

    Bravi, che meraviglia solo leggere progetti così.. Sarà appena li proverò!
    Bravi come sempre!

  • roundtripticket.me

    Written on 19 giugno 2013

    ma che bella 🙂
    perfetta per l’estate! a presto ragazzi!

  • Mariella

    Written on 23 giugno 2013

    Questo commento è stato eliminato dall’autore.

  • Mariella

    Written on 23 giugno 2013

    Troppo dispiaciuta di non esser potuta venire! Ma cercherò subito il libro…già questa ricetta è fantastica!!!

  • Dolcezze al Cubo

    Written on 28 giugno 2013

    ciao ragazzi! secondo voi, indipendentemente dal cuore ;), si potrebbe aggiungere del cacao nell’impasto?